“Il fascino principale di Pokemon è che ti permettono di diversificare anche un processo così noioso
e di routine come un viaggio per lavorare o studiare: ci trasformiamo in un gioco che non si combina con il gioco”, afferma Natalya Bogacheva. Ci siamo incontrati con un cyberpsichologo per discutere delle proprietà di gamification, multitasking e realtà aumentata.
Ksenia Kiseleva: Quest’estate siamo stati praticamente catturati da Pokemon;I miei colleghi li hanno catturati letteralmente sulla spalla della figura di cartone di Freud, che si trova nel nostro ufficio editoriale. Abbiamo deciso di rivolgerci agli esperti per capire cosa è buono in questo e che questo, forse, dovrebbe avvisarci. Natalia, ci hai detto che la gioventù moderna, specialmente nelle grandi città, non ha un brivido, nuove esperienze, e questo è uno dei motivi che hanno causato un interesse così tempestoso nel gioco Pokemon Go. Ti sembra, da dove proviene questa carenza di esperienze e sensazioni, quando sembrerebbe, nella grande città ci sono molti modi diversi per occupare e intrattenere?
Natalia Bogacheva: Secondo me, è abbastanza sbagliato confrontare i giochi inclusi nella nostra vita quotidiana, come Pokemon Go e alcuni eventi che, ovviamente, sono facili da trovare in una grande città. I concerti, anche gli sport, sono ciò che stiamo assegnando tempo nella nostra vita. Al contrario, molti giochi – tra cui i giochi casuali (la parola casual) per i telefoni – non richiedono che vengano giocati costantemente. Puoi inserirli in qualsiasi momento e il processo di gioco stesso deve farlo.
Quando giochiamo, aggiungiamo esperienza interessante, comprese quelle competitive, e implementiamo la nostra passione per la raccolta
Il fascino principale di Pokemon è che ti permettono di diversificare anche un processo di routine così semplice e apparentemente noioso come andare al lavoro o studiare, cioè ci trasforiamo in un gioco che non è combinato con il gioco con il gioco. È abbastanza difficile confrontare ciò che facciamo consapevolmente, mettendo in evidenza a lungo e i giochi in cui, ci sembra, giocheremo 2-3 minuti, mentre arriviamo al negozio per il pane. E quando questo si trasforma in viaggi molto più lunghi in giro per la città, questo è piuttosto un processo laterale che non pianifichiamo, iniziando a giocare.
Puoi anche ricordare un tale fenomeno come Gamies: il desiderio di portare elementi di gioco alle attività professionali quotidiane, quando per aumentare la produttività del lavoro, i datori di lavoro introducono elementi di gioco nel flusso di lavoro. Pokemon Go è un esempio del gioco della nostra vita quotidiana. Ecco perché attira così tanta attenzione ..
A. A.: Cadde nella tendenza della gamification?
N. B.: Sai, Pokemon Go non è un esempio di gamification, questo è ancora un gioco indipendente. Inoltre, il prodotto è piuttosto unico, perché aggiungiamo esperienza interessante, compresa la competizione, e ci rendiamo conto della nostra passione per la raccolta a spese del tempo in cui, sembrerebbe, non possiamo spendere per nient’altro.
A. A.: Cioè, abbiamo un po ‘di tempo extra e alcune lezioni che si verificano parallele agli altri?
N. B.: Sì, la generazione moderna è generalmente caratterizzata dal desiderio di fare diverse cose allo stesso tempo o multitasking. Sembra che tutti sappiamo che ciò non porta a un aumento significativo della velocità di questi casi. Sappiamo che ciò influenzerà la qualità di queste questioni, ma stiamo ancora cercando di farlo, e in particolare per andare a catturare Pokemon è anche un esempio di multitasking.
A. A.: E quando ci trasferiamo e invece di 5 minuti sulla strada per il pane, andiamo nella foresta successiva per un’ora? E quando ci troviamo in questo stato di streaming, l’esperienza ottimale, quando ci dimentichiamo del tempo e godiamo del processo in cui sono completamente immersi, c’è un pericolo in questo? Da un lato, questa è un’esperienza piacevole, ma dall’altra parte, è causata da attività laterali non troppo serie.
N. B.: Qui puoi unirti a controversie filosofiche per molto tempo su ciò che è serio allora e cosa devi fare, perché, naturalmente, tutti questi “dobbiamo lavorare”, “dobbiamo studiare” … ma noi, inoltre, Trascorri molto tempo per le altre azioni più diverse. Per quanto riguarda il flusso, in effetti, un certo numero di autori associano il verificarsi di uno stato di flusso durante il gioco dei giochi per computer nel suo insieme e in Pokemon Go, in particolare, con la possibilità di dipendenza da questi giochi. Ma qui devi capire, in primo luogo, che lo stato del flusso in sé non è completamente studiato ..
A. A.: E se parliamo degli aspetti positivi? Non prenderemo la dipendenza. È chiaro che un certo numero di persone, come dici tu, è piccolo, soggetto a dipendenza. Ma se prendiamo relazioni abbastanza salutari con Pokemon, quali aspetti positivi vedi in questo hobby?
N. B.: Giochi come Pokemon vanno superati per ciò che i giochi per computer di solito incolpano: tirano fuori le persone da casa e non le appuntano al computer e non li costringono a sedersi sempre in un posto. Le persone, inseguendo Pokemon, inizieranno a muoversi di più e usciranno più spesso. Questo di per sé è un effetto positivo.
Nell’ambito di tale gioco, puoi incontrare altri giocatori e questo porta alla nascita di nuovi legami amichevoli
Giochi come Pokemon Go contengono molte informazioni che devi essere in grado di utilizzare. Ad esempio, gli oggetti di gioco sono legati a vere attrazioni e, se ti guardi intorno, puoi vedere molte cose nuove, anche in quella parte della città che sembri sapere bene. Per non parlare del fatto che c’è un’occasione per studiare quella parte della città che non conosci. Puoi vedere edifici interessanti, visitare vari parchi. E questa è un’occasione per comunicare con le persone: come parte di un tale gioco, puoi incontrare altri giocatori e questo porta all’emergere di nuove connessioni amichevoli.
In estate, quando il gioco è appena scoppiato, diciamo, nei nostri telefoni cellulari, ho visto personalmente un numero impressionante di persone che erano sedute insieme sull’erba nel parco, da qualche parte nei viali e catturati Pokemon, perché il gioco ha il gioco opportunità di attirare i giocatori nel gioco un certo territorio, in modo che tutti i giocatori situati in questo territorio ottengano il vantaggio. In una certa misura, il gioco raccoglie le persone e, inoltre, incoraggia la cooperazione piuttosto che la rivalità: l’opportunità di combattere qualcuno nel gioco è ancora limitata, ma le possibilità di aiutarsi a vicenda sono già molto meritevoli di giocare insieme.
A. A.: In relazione a Pokemon, spesso parlano della realtà aumentata, sebbene nessuno, mi sembra, non sa esattamente cosa sia. Potresti spiegare che questo, cosa ha a che fare con Pokemon e cosa ha a che fare con le nostre vite in generale. Come può aumentare la realtà aumentata?
N. B.: Nella forma più generale, la realtà aumentata è la nostra realtà circostante, che, a causa di vari mezzi tecnici (in particolare, a causa di smartphone o punti di realtà aumentati, Googleglass) completiamo gli elementi virtuali. Rimaniamo in realtà, in contrasto con la realtà virtuale, che è pienamente costruita per mezzo delle moderne tecnologie di informazione, ma portiamo alcuni elementi aggiuntivi, diciamo, a questa realtà. Per scopi diversi.
A. A.: Quindi, questo è un tale ibrido di realtà e virtualità.
N. B.: Puoi dirlo.
A. A.: Ora, grazie a Pokemon, ci siamo sentiti un po ‘quello che è quando Pokemon si combina con il nostro mondo reale, e mi sembra che sia molto interessante. Questo è davvero scorci del futuro, che, a quanto pare, arriverà più velocemente di quanto ci sembra.
Sull’esperto
Natalia Bogacheva, Psicologo, candidato alle scienze psicologiche, dipendente del Dipartimento di Pedagogia e psicologia medica della prima Università medica dello stato di Mosca. E.M. Sechenov.